La Fortezza di Castrocaro aderisce all’iniziativa regionale “Oh… che bel Castello! – Castelli Aperti”
Nei due week end 03-04 e 10-11 Ottobre 2020 un pool di realtà del territorio si federa per organizzare, nell’ambito dell’iniziativa della Regione Emilia Romagna “Oh… che bel Castello!”, un fitto calendario di iniziative allo scopo di valorizzare la splendida Fortezza che sovrasta la cittadina di Castrocaro Terme.
Pro Loco di Castrocaro, Consorzio Castrumcari, Entroterre Festival, Scuola di Musica Popolare APS e BIKE TO ASD, hanno unito le forze per presentare un programma di iniziative estremamente vario e stimolante, dalle visite guidate alle passeggiate in bike ed E bike, dalla musica popolare a quella antica, alla scoperta, un po’ diversa ed originale, della Fortezza e del territorio che la circonda.
Si partirà Sabato 3 Ottobre con l’itinerario cicloturistico, adatto alla famiglia intera, organizzato da BIKE TO e Luigi Barilari, che porterà i partecipanti in una escursione che toccherà Terra del Sole e Monte Poggiolo, per tornare poi alla Rocca di Castrocaro dove avrà luogo una visita al Museo e al Castello, inclusi i monumentali Arsenali Medicei.
Sarà possibile noleggiare le Mountain Bike elettriche: E-Bike. Attenzione, posti limitati ad 8 escursionisti per cui è obbligatoria la prenotazione: 348 248 9029 – info@biketo.it
Sabato pomeriggio e domenica mattina sarà comunque possibile visitare la Fortezza anche con visite guidate dal “Castellano”, Patron della Pro Loco, Elio Caruso.
Le visite di della Fortezza di
Domenica pomeriggio 4 Ottobre (alle 15:00 ed alle 17:00) saranno speciali perché, oltre al sapiente racconto del Castellano, vedranno il loro culmine con l’intervento musicale di Gabriella Aiello, docente della SMP (voce e percussioni) e Peter Rabanser (voce, liuti e fiati) in : “Storie In-Cantate”
Storie In-Cantate
Dietro ogni canto ci sono storie, dietro antiche mura suoni e voci che vengono da lontano…
All’interno degli splendidi Arsenali Medicei, all’interno della Rocca di castrocaro eccezionalmente aperti per l’occasione Gabriella Aiello e Peter Rabanser intrecceranno storie e suggestioni di tempi lontani attraverso antiche melodie che ricordano profumi di terra e mare, canti della tradizione che narrano di donne coraggiose, di amori dichiarati, litanie e balli che rievocano antichi riti di prosperità, quando le stagioni scandivano la vita della collettività.
Peter Rabanser nasce ad Innsbruck (Austria). Dopo alcuni anni di chitarra classica si specializza in strumenti a pizzico e ad ancia dell’Europa orientale, turca e araba e nella ricerca della tradizione musicale europea ed orientale. Nel 1983 fonda con Marco Ambrosini l’Ensemble Oni Wytars e da allora lavora come solista polistrumentista (oud, chalumeau, cornamusa, ceccola, tamburello, chitarra rinascimentale e voce) nel campo della musica antica e tradizionale. Ha collaborato con René Clemencic, Ensemble Unicorn, Accentus, “Katharco Consort”, e “Yalla Babo Express Orchestra”
Gabriella Aiello romana di nascita, studia tecnica classica e si specializza sul canto di tradizione orale con Giovanna Marini di cui ora è assistente nei corsi di Estetica di Canto Contadino presso la Scuola popolare di Musica di Testaccio di Roma. E’ stata voce solista di Indaco progetto con Rodolfo Maltese, Arnaldo Vacca dove ha conosciuto e collaborato con Andrea Parodi. E’ la voce solista di molti progetti tra cui Tamburi del Vesuvio di Nando Citarella, D’Acqua e Sale con Giuliana De Donno. Collabora con Mauro Palmas, Elena Ledda,Stefano Saletti. Nel 2012 incontra l’Ensemble Oni Wytars con cui realizza tre lavori discografici per la Sony e da allora è voce solista insieme a Peter Rabanser. Ha collaborato inoltre con Ars ludi Ensemble, Riccardo Tesi, Mish Mash , ha cantato per la danza di Mvula Sungani ed ha cantato come attrice-cantante per il teatro in Trachinie per la regia di Giancarlo Nanni .
La parte musicale si svolgerà all’interno della Sala delle Cannoniere, all’interno dell’Arsenale Mediceo della Fortezza, luogo suggestivo sconosciuto ai più perché riaperto al pubblico da pochissimo dopo un lungo restauro.
Per queste due visite in numero massimo di persone previste è 20 a gruppo per cui, anche in questo caso, la prenotazione al numero 339 4991560, è obbligatoria.
Sabato 10 e domenica 11 Ottobre, si replica. Stesso programma con una sola variante: ad allietare le visite alla Fortezza delle 15 e delle 17 di
Domenica 11 Ottobre saranno le musiche popolari dei balcani e dell’est Europa interpretate dal duo GJAMADANI ovvero Bardh Jakova (fisarmonica) e Gioele Sindona (violino), entrambi insegnanti della Scuola Forlimpopolese che ha collaborato all’iniziativa
Fisarmonica e violino si uniscono in un viaggio tra malinconiche melodie e travolgenti balli della tradizione balcanica. Canti e improvvisazioni da Albania, Kosovo, Macedonia, Grecia, Montenegro, Bosnia, Serbia e Bulgaria.
Progetto di musica balcanica tradizionale e di autori classici contemporanei nell’ambito folk, nato nel 2005 dall’incontro tra Bardh Jakova (fisarmonica, Albania) e Gioele Sindona (violino, Italia).
Biografia
Progetto di musica balcanica tradizionale e di autori classici contemporanei nell’ambito folk, nato nel 2005 dall’incontro tra Bardh Jakova (Albania) e Gioele Sindona (Italia).
Dall’esperienza e ricerca personale di ognuno di loro nasce l’intenzione di dare voce alle diverse tradizioni musicali, lingue e i differenti stili presenti nell’area, cercando di esprimere la bellezza della diversità attraverso il linguaggio universale della musica, che appartiene a tutti i popoli e che riesce ad unire ciò che la politica divide.
Fisarmonicista ,compositore, arrangiatore.Nato e cresciuto in una famiglia di musicisti a Scutari. Lo zio Prenk Jakova compositore della prima Opera lirica albanese “Mrika” e Direttore d’orchestra, il padre Cesk contrabbassista della Filarmonica.Diplomato in fisarmonica al Liceo nazionale “P.Jakova “di Scutari e in Fisarmonica Classica al “G.Rossini di Pesaro con M°S.Scappini.Dal 2007 dirige la “Spartiti per Scutari Orkestra”, un’orchestra di 20 elementi che esegue musica tradiozionale albanese e kosovara.Svolge la sua attività concertistica e didattica come Docente di Fisarmonica e di musica d’insieme in Italia e all’ Estero.Riceve dal governo Albanese un premio per aver portato la propria musica nel mondo.
Violinista diplomato al conservatorio B. Maderna di Cesena e specializzato in violino Barocco.
Da anni appassionato alla musica popolare europea volge la sua ricerca in particolare alla tradizione musicale ebraica e dei Balcani.
Insegna alla Scuola di Musica Popolare di Forlimpoli
Ama la natura e le diversità fino ad accettare anche se stesso.
La parte musicale si svolgerà all’interno della Sala delle Cannoniere, all’interno dell’Arsenale Mediceo della Fortezza, luogo suggestivo sconosciuto ai più perché riaperto al pubblico da pochissimo dopo un lungo restauro.
Per queste due visite in numero massimo di persone previste è 20 a gruppo per cui, anche in questo caso, la prenotazione al numero 339 4991560, è obbligatoria.
Info e contatti:
www.castelliemiliaromagna.it
www.visitcastrocaro.it
www.entroterrefestival.it
www.facebook.com/ufficioiatcastrocaro
www.facebook.com/CastellodiCastrocaro
prenotazione visite guidate alla Fortezza: Pro Loco Castrocaro 339 4991560
prenotazioni escursioni bike e Ebike: Bike To 348 248 9029 – info@biketo.it