BORGO SONORO 2008 – IL PROGRAMMA
E’ on line il programma dell’edizione 2008 di BORGO SONORO, la rassegna musicale organizzata da Valeria Mordenti che ci accompagna, fino ad agosto inoltrato, ad ascoltar musica nei borghi più belli delle colline romagnole
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Giovedì 17 Luglio – Monteleone di Roncofreddo, P.zza Byron
Harmonia, L’orchestra delle voci
“In viaggio con la musica”
Paola Urbinati – direttore e concertatore
Lucia Galli – arpa, arpa celtica
Flavio Meniconi – pianoforte
Ensemble – vocale femminile
Un ensemble tutto al femminile dal ‘700 europeo alla musica contemporanea. Un fantastico viaggio attraverso l‘Europa, visitando l’Italia, la Francia, la Germania, l’Inghilterra, l’Ungheria, …..in compagnia dei “grandi” della musica. Schumann, Mendelsshon, Faurè, Britten, Brahms, Kodaly, Rossini, mettono in musica testi d’autore e antiche leggende.
Sabato 19 Luglio – Montiano, P.zza Maggiore
Nell’ambiente delle prime pionieristiche session si è formato il gruppo dei Red Box, che già nei primi anni di attività, ha partecipato ai più importanti festival musicali imponendosi nel panorama italiano sia per il rigoroso approccio ai singoli strumenti che per la capacità di coinvolgere il pubblico con il loro energico impatto sonoro.
The red box
“Musica dalla tradizione irlandese”
Daniele Bicego – uillean pipes, flauti
Stefano Denti – cittern, chitarra e voce
Claudio De Angeli – chitarra acustica
Lorenzo Zampetti – flauto
Martedì 22 Luglio – Ribano di Savignano s. Rubicone, Castello
Atmosfere retrò, elettronica minimale, rare ma incisive impennate elettriche, schegge di Sud America ed echi di Vecchia Europa ci confidano amori e desideri, storie urbane di cemento ed asfalti bagnati, ninne nanne senza tempo per imprecisate veglie e filastrocche solo apparentemente innocue.
Giuseppe Righini
“Spettri sospetti”
Giuseppe Righini – voce
Andea Alessi – basso
Marco Mantovani – piano, programmazioni
Massimo Marches – chitarra, voce
Diego Sapignoli – batteria, percussioni metalliche
Giovedì 24 Luglio – San Romano di Mercato Saraceno, P.zza Chiesa
La Sciacchetrà Street Band nasce quasi per caso nel 2002 come esperimento toscano dedicato alle famose Street Band americane e prosegue la propria attività come gruppo itinerante capace di spaziare nei repertori e stili musicali più diversi.
Schiacchettrà Street Band
Massimo Bighellini – sax tenore
Giacomo Lazzerini, Valentina Zeolla – sax contralto
Valentina Ermini – clarinetto
Andrea Falsini, Luca Volpi – trombone
Giacomo Falsini, Andrea Nardone – tromba
Niccolò Perferi – basso tuba
Marco Rossinelli – percussioni
Vismaro Uleri – percussioni
Andrea Soldani – flicorno baritono
Sabato 26 Luglio – Monteleone di Roncofreddo, P.zza Byron
Dalla mitica terra meticcia di Al-Andalus per poi proseguire lungo le rotte migratorie delle liriche sefardite medievali verso il Marocco. Fino alla Bulgaria, dove le stesse melodie si avvicinano alla sonorità klezmer, per approdare, poi, nei locali di divertimento dell’Epiro dove si suona musica rebetika, e ritornare in Italia con le dolci ninnananne della Grecìa…
OTYYOT
“Canti e musiche dal mediterraneo”
Luigi Corridoni – violoncello
Arianna Lanci – voce
Marco Muzzati – batteria, darbuka, tamburi a cornice, salterio, nacchere
Simone Ravaglia – chitarra, ud, buzuki, baglama
Mauro Turrini – violino
Martedì 29 Luglio – Savignano sul Rubicone, Villa Rotonda di Bagni
In trio con Riccardo Barbera e Claudio de Angeli, Filippo Gambetta propone un concerto di musica originale oltre a brani tradizionali irlandesi, nord italiani e scandinavi. Si è esibito in Finlandia, Canada, Germania, Danimarca, Regno Unito, Francia, oltre che nelle più importanti rassegne di musica folk e world, ed ha vinto i prestigiosi premi del Green Age festival e del Kaustinen Folk Music Festival Competition.
Filippo Gambetta Trio
“Musica d’autore per organetto, contrabbasso e chitarra”
Filippo Gambetta – organetto
Riccardo Barbera – contrabbasso
Claudio De Angeli – chitarra acustica
Giovedì 31 Luglio – San Lorenzo in Scanno, Prato della Chiesa
Del Barrio è composto da musicisti argentini che hanno preparato un singolare progetto musicale alla scoperta della tradizione folklorica, privilegiando le varie regioni dell’Argentina. Un viaggio attraverso l’america del sud, tango compreso, con le tante contaminazioni moderne. Nello spettacolo “Viaggio in Argentina” convivono composizioni originali e omaggi a Caseres, Robles e al grande Piazzola.
Del Barro Trio
“Viaggio in Arentina”
Hilario Baggini quena, quenacho, sikus, ronroco, chitarra, voce
Pepo Bianucci batteria, udu drums, percussioni varie, voce
Andres Langer piano, keyboars, tarka, caja coplera, voce
Sabato 2 Agosto – Montecastello di Mercato Saraceno, P.zza Libertà
Il Tolga Trio si è fatto conoscere per la loro vivace interpretazione dei classici di Django Reinhardt e del Jazz Manouche, oltre che per i bei pezzi originali composti dal leader della band Tolga During. Hanno già inciso 6 album, sono stati inclusi in numerose compilation e film, e hanno suonato in concerto ovunque nel mondo. Tolga è un musicista che combina uno stile unico e coinvolgente con una padronanza tecnica fuori dal comune.
Tolga Trio
“Jazz manouche”
Tolga During – chitarra solista
Jowan Zoutendijk – chitarra ritmica
Andrea Lamacchia – contrabasso
Martedì 5 Agosto – Montecodruzzo, Giardino del Tempio Malatestiano
La proposta di Giacomo Rotatori è una ricerca musicale che attraversa diversi stili e linguaggi musicali. Si propone di ripercorrere diverse forme compositive tratte da temi popolari di zone geografiche differenti e lontane nel mondo, dalla musica dei Balcani alle atmosfere della Senna, dai ritmi caraibici e brasiliani fino alle nostalgie tanghere, senza dimenticare la tradizione musicale popolare italiana.
Giacomo Rotatori
“Suoni e danze del mondo”
Giacomo Rotatori – fisarmonica
Giovedì 7 Agosto – Borghi, Piazzale Santa Croce
Amarcord è il nome del gruppo, un richiamo voluto al passato, alla memoria, al ricordo…e attraverso le canzonette si racconta l’Italia di ieri…quella degli anni venti, trenta, quaranta. La quotidianità..i sogni..i sacrifici.. L’Italia del dopolavoro, l’Italia in bicicletta.. Gli anni dei quaderni macchiati d’inchiostro, dei berretti alla marinara, Arrangiamenti rielaborati dal gruppo tengono conto dello stile dell’epoca senza però tralasciare i colori del linguaggio jazz più moderno.
Amarcord
“Le canzonette degli anni Venti, Trenta, Quaranta”
Gabriele Graziani – voce
Vanni Crociani – pianoforte
Giovanni Belli – chitarra
Sabato 9 Agosto – Montepetra di Sogliano, Piazzetta del borgo
Un viaggio solo andata nella musica brasiliana, dalle affollate spiagge di Rio alle calde atmosfere popolari di Bahia. La dolce armonia della chitarra evoca i ritmi classici della bossanova. Le pulsazioni del basso e il levare dei tamburi immergono nella tradizione del samba. Il vivace incedere del pandeiro e l’allegria del cavaquinho sono elementi essenziali del choro, uno dei generi precursori della musica popolare brasiliana. Una voce suadente canta la malinconia e l’allegria delle melodie brasiliane.
Quartetto Novo
Gabriele Antolini – chitarra, cavaquinho
Fabrizio Fabiani – basso elettrico, mobius megatar
Sergio Mutalipassi – batteria
Antonella Sirri – voce, chitarra, percussioni
Martedì 12 Agosto – Sorrivoli di Roncofreddo, Corte del Castello
Gli Insirada incontrano gli autori culto della canzone francese, rispettando le sonorità dell’epoca, proposte attraverso una sapiente commistione di fisarmonica dalle cadenze jazzistiche, chitarra classica e chitarra acustica. Una calda e sensuale voce riporta al pubblico la memoria di canzoni passate, attinte dall’immenso repertorio di grandi autori francesi, unite a piccole incursioni nella tradizione del fado portoghese.
Insirada
“Le canzonette francese”
Silvia Frigato – voce
Alessandro Tessarin – chitarra classica
Omar Barbierato – chitarra acustica
Michele Boscaro – fisarmonica
Venerdì 15 Agosto – Monteleone di Roncofreddo, P.zza Byron
3 strumenti, 4 musicisti, 3 coppie piu una,
1 trio, 6 nazionalità,
1 elefante, 1 passacaglia e 2 sonate a 4,
3 sedie 1 sgabello, qualche leggio,
5 o 6 compositori…..
Sine Confine
“Pazzia di numeri e musica classica”
Jòzek Cardas e Sophie Chang – violini
Sebastiano Severi – violoncello
Luca Bandini – contrabbasso
Sabato 16 Agosto – Castiglione di Roncofreddo, Aia del paese
La storia di Megaride è la nostra essenza, un ritorno alle origini, allo spirito libero che indissolubilmente lega la nostra tradizione e la sua interpretazione a forme d’arte come la musica, il teatro e la poesia, che abbiamo racchiuso in un termine solo: megaridea. Megaride è un’isola che rappresenta la nascita della nostra amata città, Napoli, e delle nostre tradizioni.
Megaridea
“La canzone napoletana”
Pino Acampora – contrabbasso
Nino Festini – voce
Roberto Argentino Lagoa – percussioni, fiati etnici
Roberto Politelli – chitarra
Martedì 19 Agosto – Longiano, Piazza Malatestiana
Quello che l’ascoltatore non tarda a riconoscere è che qui il folk c’è e non c’è. Ecco una musica popolare tutt’altro che da cartolina. Non evoca pigramente né mulini né campi di grano ubriachi di sole, né osterie né fiere di paese né “lavandare” curve in bigie sottane sulla sponda del torrente. Di sicuro non è immediatamente folk, ma dal folk inconfondibilmente germina, fiorisce e si stacca per prillare in una dimensione sospesa fra tradizione e originale liricità…
Gli Orsi
Stefano Bonato – organetto diatonico
Umberto Giovannini – organetto diatonico
Stefano Pagliarani – chitarre, ukulele
Giovedì 21 Agosto – Ca’ Domenichino di Sogliano, Piazzale del paese
La piccola orchestra Zaclén è formata da musicisti provenienti In questo progetto propone musiche tratte dal repertorio del violinista Carlo Brighi, detto Zaclén, che per primo intuì i mutamenti sociali e culturali d’inizio novecento. Con la sua band viaggiò per tutta la Romagna suonando le nuove musiche da ballo che arrivano da oltralpe e, sotto l’influenza di esse, creò valzer, polche e mazurche originali…
Piccola Orchestra Zaclén
“La musica da ballo romagnola dell’ottocento”
Roberto Bartoli – contrabbasso
Davide Castiglia – violino
Federico Martoro – chitarra
Massimiliano Rossi – clarinetto
Sabato 23 Agosto – San Giovanni in Galilea, Piazzale della Rocca
La Ramà, gruppo proveniente dal cuneese, provenienti dalle vallate occitane d’Italia, presenta in una nuova chiave di lettura la musica della propria tradizione, pervasa da ritmi etnici d’ispirazione sud americana, africana e dell’Europa mediterranea in uno spettacolo che unisce la narrazione di una storia e la recitazione a melodie di propria composizione.
La Ramà
“Musica Occitana”
Simone Lombardo – ghironda flauti cornamuse
Simonetta Baudino – organetto diatonico ghironda
Erica Molineris – voce
Marco Carollo – chiatarra acustica violino
Alberto Cumino – percussioni africane
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