Entroterre 2018 Da giugno a settembre torna il festival di musica, cultura e territori dell’Emilia-Romagna

Entroterre 2018

Da giugno a settembre torna il festival di

musica, cultura e territori dell’Emilia-Romagna

4 mesi di programmazione, 60 eventi, 8 percorsi e decine di città coinvolte per valorizzare la musica colta e tradizionale,

ma anche turismo ed eccellenze locali

 

 

Da giugno a settembre 2018 torna Entroterre, il festival regionale di musica, cultura e territori dall’anima itinerante e dal respiro internazionale: 4 mesi di programmazione, 60 eventi e decine di città coinvolte che legano l’Emilia e la Romagna in un progetto di valorizzazione della musica colta e tradizionale.

Organizzato da Romagna Musica – società cooperativa che dal ’98 si occupa produzioni musicali ed eventi – il festival propone infatti diversi 8 percorsi di cultura musicale:

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ClassicoAntico offre un confronto tra musica barocca ed eccellenze musicali italiane di respiro internazionale e conta, fra gli altri, la presenza di illustri esponenti del panorama musicale internazionale come Concerto Italiano e Rinaldo Alessandrini, La Risonanza e Fabio Bonizzoni, i violoncellisti Antonio Meneses e Giovanni Ricciardi, il primo contrabbasso storico del Teatro alla Scala Giuseppe Ettorre, Il celebre quartetto Fonè, il premio Busoni Olaf John Laneri e il flautista Eyal Lerner;

Entroterre Folk per riscoprire la musica popolare di qualità con la partecipazione straordinaria dei Supersonus ( progetto ECM) e Peppe Voltarelli;

BlueJazz: Serate magiche che ospiteranno all’interno di Entroterre – Cultura e Territori in Festival gruppi jazz emergenti e grandi nomi internazionali del soul e del blues. Importanti le partecipazioni di Vince Valicelli. Italian Jazz Orchestra con Mirabassi e Zanchini, Trio Correnteza, Markus Stockhausen, Manuela Evelyn Prioli Trio

Ci vediamo all’alba, una mini rassegna di concerti per osservare il sole sorgere ascoltando musica in silenzio con la partecipazione, fra gli altri del chitarrista Claudio Piastra e il flautista Eyal Lerner.

Didjin’Oz per conoscere la musica tradizionale australiana, tra cultura aborigena e didgeridoo;

La Risonanza Barocca ovvero il meglio del barocco italiano in residenza tra concerti, master class e musica da camera;

Corsi di Alto Perfezionamento, tenuti da professionisti di massimo livello per formare al meglio i musicisti del futuro, giunti al loro ventiseiesimo anno di svolgimento

TacaDancer propone spettacoli itineranti, dove la storia della musica da ballo diventa protagonista;

 

 

 

Entroterre 2018 è organizzato da Romagna Musica, finanziato da Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Emilia-Romagna, Nuovo Imaie · I diritti degli artisti, con il patrocinio di Comune di Bertinoro, Comune di Forlimpopoli, Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole, Comune di Rubiera, Comune di Albinea, Comune di Campogalliano. Media Partner: Radio Rai 3. In collaborazione con Bertinoro Turismo, Associazione Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli, Scuola Musicale di Bertinoro.

 

Resoconto della Conferenza stampa del 21/06/2018 presso la sede di Legacoop in Via Aldo Moro a Bologna

 

Sono intervenuti:

Luigi Pretolani: Presidente di Romagna Musica Soc. Coop

Giovanni Ricciardi: Direttore Artistico del Festival Entroterre

Giorgio Maria Ghezzi: Assessore alla Cultura di Bertinoro

Mauro Grandini: Sindaco di Forlimpopoli

 

Ha inviato un intervento

Marianna Tonellato: Sindaco di Castrocaro

 

Riportiamo, qui di seguito, una sintesi degli interventi

 

Intervento di Giorgio Maria Ghezzi

La musica che trasforma i luoghi

Entroterre e una grande iniziativa culturale importante per Bertinoro, è un pezzo della nostra storia che è cresciuto e maturato, come una persona, anche grazie alle collaborazioni instaurate con altri comuni

Più che un festival è un’invasione con iniziative di alto valore culturale che investono tutto il nostro borgo medievale. La musica trasforma completamente il centro storico e l’esperienza della direzione artistica ha saputo valorizzare i nostri luoghi, anche quelli non scontati che vengono riproposti con veste nuova ai cittadini ed al pubblico.

 

Quando parlo con gli amici dico di non venire solo per i concerti ma anche i giorni prima perchè i corsi riempiono le strade del paese di musica grazie agli allievi che studiano riempiendo di musica ogni angolo del paese . Il vero valore del festival è il portare la musica alle persone con una dimensione internazionale che il festival accresce ogni anno di più ed apre le porte della nostra città già conosciuta come paese dell’ospitalità. Grazie alla scuola musicale di Bertinoro che ha creato negli anni una cultura musicale diffusa in un periodo in cui si tende ad abbandonarla, questa si occupa di mantenerla viva anche nelle scuola pubblica

 

 

Intervento del Sindaco di Forlimpopoli Mauro Grandini

La storia di questo festival, che mi meraviglia ogni anno di più, la conosco da 17 anni quando Forlimpopoli era solo uno dei luoghi del festival. All’epoca dell’inizio della collaborazione chiesi che da semplice luogo di concerto l’organizzazione implementasse nel Festival il portato culturale che Forlimpopoli poteva dare con le sue esperienze. Questo è successo ed oggi il Festival si è accresciuto fino a raggiongere una rilevanza Regionale

Entroterre ha precorso i tempi:

Ha parlato di territorio prima che la politica lo facesse

Ha parlato di interculturalità prima che la politica lo facesse

Ha parlato di turismo culturale prima che la politica lo facesse

 

Sul territorio si semina ed è quello che le nostre scuole hanno fatto seminando cultura musicale ed educazione portando un’attenzione continua a quello che e intrinseco al territorio Una sorta di ribellione non violenta all’appiattimento culturale della globalizzazione che ci viene proposta dalla comunicazione.

 

 

Intervento di Marianna Tonellato, Sindaco di Castrocaro Terme e Terra del Sole

 

Ho conosciuto Luigi Pretolani poco dopo il mio insediamento, avvenuto poco meno di un anno fa. La fama di Entroterre Festival lo precedeva, in ragione soprattutto della straordinaria qualità nella produzione degli eventi musicali di un Comune limitrofo, che nel tempo avevano contribuito ad accrescerne, con straordinaria eco, l’offerta culturale e turistica.

Abbiamo iniziato non propriamente per gradi, fino a raggiungere in pochi mesi ad una grande sinergia che lo vede oggi, con Entroterre e Romagna Musica, armonizzatore delle diverse (e non poco complesse) realtà del Comune che ho l’onore di amministrare, frutto di anni di diversificazione e decentramento in seno alle Associazioni dell’offerta culturale e turistica del territorio. Il lavoro è a dir poco certosino: la ricostruzione del tessuto associativo e del rapporto fra l’amministrazione (con il suo rinnovato interesse per la gestione e l’indirizzo di tali attività) e le realtà che orbitano in tale campo (attività produttive,albergatori, APS,ecc,) ha richiesto e richiede numerosi interventi e sforzi, che hanno avuto inizio con incontri, dove sono state sviscerate la disamina accurata delle problematiche, gli obiettivi, e la metodologia prescelta per ottenere quest’ultimi .

L’attività di mediazione culturale di Entroterre si associa, nel caso del nostro Comune, ad un contributo fattivo pressoché quotidiano nella gestione dell’offerta culturale del Comune e nella promozione di questa, in un’ottica più ampia di promozione territoriale e gestione armonizzata ed organica, di concerto (in tutti i sensi!) con l’Amministrazione Comunale.

 

Intervento del Presidente Luigi Pretolani

Il 2018 per Romagna Musica: un anno significativo. La società cooperativa che dal 1998 si occupa produzioni ed eventi musicali compie, infatti, vent’anni. La storia di EntroterreFestival è strettamente collegata a quella di Romagna Musica, il festival può pertinentemente essere considerato l’esito e l’espressione delle competenze e della crescita manageriale che Romagna Musica ha maturato in questi ultimi due decenni.

Ai servizi integrati per lo spettacolo, negli ultimi anni, la società cooperativa, ponendo l’accento sulla versatilità, ha affiancato altre importanti attività come: la promozione del territorio, la mediazione culturale, la progettazione integrata cultura-turismo e gli studi di impatto.

Perché nasce Entroterre? La consapevolezza maturata sul campo dell’importanza di creare collaborazioni e partecipazione attiva degli attori culturali che operano sul territorio; la profonda convinzione che solo un terreno fertile di sinergie, complementarità e valori condivisi sia foriero di una progettualità capace di produrre gli effetti e i risultati attesi, ha reso possibile la ‘manifestazione’ di EntroterreFestival.

EntroterreFestival è un sistema, in altre parole una connessione di elementi in un tutto organico e funzionalmente unitario, con il volto di festival. Un sistema complesso che: mette in gioco tutte le collaborazioni di Romagna Musica (professionali, artistiche, umane, politiche); raggruppa associazioni e promuove collaborazioni; connette artisti e musicisti, ma anche operatori economici, luoghi e produzione culturale; crea linee di indirizzo e consenso politico; sviluppa progetti e realizza idee.

EntroterreFestival è anche altro. Guardato da una diversa prospettiva è il tentativo di non fermarsi all’apparenza, alla superficie, ma di scavare in profondità alla ricerca del significato e del senso delle relazioni umane, dei gesti, degli obiettivi, delle strategie. In tal modo il Festival si trasforma in una risorsa ed in una ricchezza per il territorio, per la cultura e per gli individui.

Il 2018 da anche il benvenuto a Giovanni Ricciardi, nuovo Direttore Artistico per EntroterreFestival di una parte degli otto percorsi tematici (la rassegna ClassicoAntico, l’Alto Perfezionamento del Festival) e coordinatore degli stessi percorsi.

Intervento del Direttore Artistico Giovanni Ricciardi

Ringrazio di cuore i giornalisti e gli addetti stampa, perché il lavoro di dar voce alla cultura è importante ed insostituibile. Oggi, nella giornata più lunga dell’anno, il solstizio d’estate.

Sono molto felice di poter presentare questa stagione di concerti, questo festival – dal latino festivalis, giorno di festa – all’insegna dell’eccellenza artistica, dell’umanità e della gente.

Una sorta di porta spirituale che apre ai diversi percorsi che vanno dalla classica al folk, dal perfezionamento musicale d’eccellenza al festival della cultura aborigena australiana al festival del Jazz.

Un insieme di percorsi legati dal fil rouge dell’arte che non solo crea cultura ed è cultura essa stessa, ma attira anche turismo qualificato e connessioni importanti fra i nostri territori.

Entroterre, fra le terre, fra le culture, fra le persone, questo è il festival che presentiamo e anche il nostro desiderio.

Il festival e i suoi percorsi sono anche testimoni di volizione e costruzione nel tempo.

Basta pensare che i corsi di alto perfezionamento sono giunti alla loro ventiseiesima edizione, ventisei anni di musica e istruzione, una realtà costituita da dedizione, passione, impegno e serietà.

Un esempio di una realtà resiliente, un altro fiore all’occhiello di questa meravigliosa regione e del nostro paese.

In un momento di forti contrasti nella società, un momento storico in cui a mio avviso fare cultura e mantenerla viva è più che una missione, oggi diamo ufficialmente il via a questo festival con sessanta appuntamenti e otto percorsi, un’estate di eventi, concerti e manifestazioni, unica nel suo genere.

Ospiti illustri come Concerto Italiano diretto da Rinaldo Alessandrini e La Risonanza diretta da Fabio Bonizzoni, esponenti del mondo del Barocco di fama mondiale, il violoncellista Antonio Meneses, allievo di Janigro, concertista di indiscussa e nota fama, Olaf John Laneri, Premio Busoni, Giuseppe Ettorre, celebre primo contrabbasso del Teatro alla Scala, il celebre quartetto Fonè, sono solo alcuni dei musicisti che quest’estate fra corsi e concerti si alterneranno sui palchi dell’Emilia Romagna nei luoghi più suggestivi.

Così come la rassegna dei concerti all’alba rappresenta un’occasione unica per ascoltare e vivere la musica in un momento di magia, raccoglimento e condivisione.

Ogni concerto verrà ripreso da Radio 3 che per l’edizione 2018 è nostro Media Partner.

Voglio ringraziare di cuore anche lo staff di Romagna Musica che sta lavorando senza sosta per il successo di questa iniziativa e chiaramente il suo Presidente in primis, Luigi Pretolani, collega, amico, vero e unico pioniere di questa iniziativa meravigliosa.

Saremo lieti di accogliervi ad ogni evento, grazie di cuore a tutti


Per scaricare le foto della Conferenza stampa e dei principali artisti:
http://www.romagnamusica.it/scarica/FotoEntroterre.zip
Per scaricare le schede artisti complete:
http://www.romagnamusica.it/scarica/SchedeArtisti.pdf

Per scaricare il Programma Sintetico:
http://www.romagnamusica.it/scarica/ENTROTERRE-Programma-2018-A4-v04EXE.pdf

Per maggiori informazioni e per scoprire il programma completo:

www.entroterrefestival.it

 

Author: smp

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