FOLKGENERATIONS, dalla musica antica al combat folk
LA SCUOLA DI MUSICA POPOLARE DI FORLIMPOPOLI
PRESENTA
FOLK GENERATIONS
Dalla musica antica al combat folk
Incontri con la musica folk ed i suoi dintorni
Forlimpopoli
25 Marzo 2005
1 Aprile 2005
8/9/10 Aprile 2005
22 Aprile 2005 VENERDI’ 25 MARZO 2005
Teatro Verdi Forlimpopoli Ore 21,00
TRACCE DI CANTASTORIE
una serata multiforme dove Licia Castellari e Pietro Corbari, fra racconti ed azioni teatrali narrano il loro rapporto con Lorenzo De Antiquis e l’universo del cantastorie.
Quali sono i luoghi visitati dai cantastorie, c’è memoria del loro passaggio, è possibile che i loro gesti istanti suoni lascino o abbiano lasciato un segno? Segno rimasto lì perché legato al luogo alle persone? E’ possibile ritrovare traccia di questo, è possibile ridefinire un percorso emotivo attraverso le storie che raccontavano o a quelle nate dal loro passaggio?
E’ possibile che luoghi distanti tra loro abbiano una memoria comune, è possibile individuarla e attraverso questa ridefinire una identità comune che superi i confini geografici?
…come segugi che vanno alla ricerca di impronte, così per noi è l’andare alla ricerca di queste tracce, di questi passaggi e attraverso loro trovarne altre ancora più arcaiche cercando un nuovo momento “artistico”.
IME NOGHE NEMA DOBRO
dedicato a Lorenzo De Antiquis
Non si può dire che questo sia uno spettacolo, anche se ha a che fare col canto, con la musica, col teatro.
C’era una storia di guerra, che lui amava raccontare a pochi, sempre in modo diverso, secondo l’umore, l’estro, la fiducia…avrebbe voluto farne uno stampato.
Pensando a questa storia sono affiorati ricordi, emozioni intorno a una persona, a un rapporto, a tanto tempo passato assieme…
Attorno a una storia ne è cresciuta un’altra e da questa altre due, tre, fino a perderne il conto e queste storie avevano bisogno di una chitarra, una fisarmonica, una tromba, due voci.
Così è nato Ime Noghe Nema Dobro, per ricordare, per pensare, per continuare a raccontare
In collaborazione con:
A.I.CA.Lorenzo De Antiquis-Ass.ne Italiana Cantastorie
Ass.ne Culturale IN CANTO NATI
VENERDI’ 1 APRILE
Teatro Verdi Forlimpopoli Ore 21,00
Clan Banlieu, fra combat folk e impegno
incontro con i MODENA CITY RAMBLERS
In una chiaccherata / intervista il gruppo modenese presenta:
Clan Banlieue 1992-2004: la Grande Famiglia in movimento,
il DVD che racconta i loro 12 anni di carriera, gli inizi, i concerti, i dischi, i viaggi del gruppo paladino del combat folk italiano
Video clip ufficiali e immagini rubate in studio, sul palco e per la strada. Dodici anni di canzoni, concerti, incontri, viaggi, amicizie e utopie sognate. La Grande Famiglia dei Modena City Ramblers in movimento, catturata dalle telecamere professionali dei videomakers e da quelle nostre e degli amici in una lunga serie d’immagini e musica. Questo Dvd è il primo documento video ufficiale nella nostra storia: più di tre ore! Ci sono i nove video-clip ufficiali realizzati, ci sono nove brani dal vivo montati con immagini tratte dai mille concerti tenuti e regalateci dai fans e ci sono i racconti di molte tappe importanti nella nostra storia e nel nostro “vagabondare” per il mondo. La scelta delle immagini è stata personalmente curata e selezionata da noi, con un lungo lavoro di ricerca durato più di sei mesi. La regia della compilazione è stata seguita da Federico Micali, Stefano Lorenzi e Teresa Paoli, giovane team toscano con cui condividiamo un percorso fatto di militanza e stima reciproca e con il quale avevamo già realizzato il video de “La Legge Giusta”. Tra i contenuti più importanti, immagini dei nostri esordi nel 1992, le riprese delle registrazioni in studio con Bob Geldof e Paolo Rossi, la collaborazione con Luis Sepulveda, i viaggi in Irlanda, Africa e Latinoamerica.
8/9/10 APRILE 2005
Scuola di Musica Popolare
Centro culturale Polivalente
Piazza Fratti Forlimpopoli
Gipsy coçek & Co…da 4/4 a 11/8
Stage per una piccola orchestra balcanica
Condotto da PETER RABANSER
Polistrumentista, fondatore di ONI WYTARS ENSEMBLE e YALLA BABO EXPRESS ORCHESTRA, Peter Rabanser vanta collaborazioni con Renè Clemencic, Accentus, Unicorn, El Trobadors)
Il seminario aperto a qualsiasi strumento, una vera occasione per conoscere il fascino della musica balcanica. Si formerà un gruppo dai timbri variopinti, dove chitarre, violini, fisarmoniche suoneranno assieme a strumenti tipici come Gajda, Kaval, Tambura ecc.
Proposte di brani e arrangiamenti sia strumentali che vocali. Il programma può coinvolgere strumentisti di diverso livello di capacità: è però necessario non avere problemi di base sull’utilizzo del proprio strumento.
info e prenotazioni: marco.tadolini@libero.it
VENERDI’ 22 APRILE 2005
Teatro Verdi Forlimpopoli Ore 21,00
Amorei – d’amore e di passione
I “Musica Officinalis” presentano il loro ultimo CD
Come non riconoscere l’amore fonte primaria di ispirazione per poeti e musicisti? Nell’affrontare questo repertorio abbiamo preso in considerazione le forme dell’amore nella lirica medievale, soprattutto riferendoci alle grandi tradizioni di Spagna e Francia e sconfinando talora nella tradizione balcanica e turca; trovatori e trovieri, cantigas de Amigo e de Santa Maria, canti sefarditi, ci accompagnano in questo viaggio verso il “fuoco eterno”. Amichevolezza, passione, senso del divino, gioia e sofferenza; vissuti avventurosi di uomini che ispirati da un nuovo amore in una nuova terra componevano, sotto l’urgenza della passione, poesie e musiche destinate a creare un genere.
AMOREI vuole essere un grazie all’essenza dell’amore che permette al miracolo della vita di svelare i suoi misteri, ma ancor più l’ennesima opportunità di donare al pubblico una musica che accarezzi l’anima, che rassereni il cuore e nutra la fantasia.
Nata nella primavera del 1997, i Musica Officinalis sono un’originale formazione di esplorazione sonora tra musica antica e musica dei popoli. Ciò che caratterizza il gruppo è lo spirito di libertà nelle scelte stilistiche, il senso di sperimentazione nella gestione del materiale di studio e la ricerca di una vitalità interpretativa emozionante. Provenienti da diverse esperienze musicali quali studi classici, scuole di musica popolare, ricerche etnomusicologiche sul campo, i Musica Officinalis svolgono un’intensa attività concertistica in numerose rassegne, festivals e rievocazioni storiche in Italia e all’estero.
Catia Gianessi: voce, tamburello, duf, tapan, cimbali.
Gabriele Bonvicini: ghironda, nyckelharpa, saz, bouzouki, voce.
Igor Niego: caval, gaida bulgara, gaita gallega, piva, flauti dolci, chalumeaux, clarinetto, darbouka, zarb, duf, riqq, tamburello, tammorra.
Massimo La Zazzera: flauti dolci, chalumeaux, bansuri, cialamello, piva emiliana, bouzouki.
Walter Rizzo: bombarde, oboe bretone, tarota, musette, ghironda.
Roberto Romagnoli: duf, tapan, djembè, darbouka, oudu drum, riqq, triangolo, rumoristica.