CORSO: OCARINA, FLAUTO DOLCE, CROMORNO
Emanuela Di Cretico si è diplomata in flauto dolce presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna, sotto la guida del M˚. G. Pacchioni.
Si dedica alla ricerca musicologica in particolare del Rinascimento e del Barocco strumentale. Nel 2002 si è laureata col massimo dei voti e la lode al DAMS (Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo) di Bologna con una Tesi di Laurea in Filologia Musicale (relatore Cesarino Ruini, correlatore Luigi Ferdinando Tagliavini): “Il Primo Libro delle Canzoni a quattro voci” di Tarquinio Merula (Venezia, 1615), pubblicata nel 2003 dalla Casa Editrice Ut Orpheus di Bologna.
Nel 1993 ha conseguito il diploma presso il 3˚ Corso Musicale Europeo di Alto Perfezionamento in Prassi Esecutiva Antica.
Ha seguito i corsi di perfezionamento in Musica Barocca presso l’Accademia Musicale Chigiana con il maestro Kees Boeke.
Con il gruppo “Aulos Consort” ha inciso il CD Partitura del primo libro de canzoni francese a 4 & alcune Suonate di Nicolò Corradini, per la casa discografica TACTUS di Bologna ed il CD Gnich Gnach e altri balli strumentali italiani (da un manoscritto anonimo del XVII sec.) per la casa discografica Videoradio di Milano; con lo “Scarlatti Camera Ensemble” ha inciso le Cantate a una e due voci di Agostino Steffani per Centarurus.
Si è esibita in numerosi concerti in varie città italiane, suonando per importanti enti, associazioni e festivals, tra cui si ricordano l’Orchestra “Pro Arte” Marche al Festival del Barocco musicale di Fano (“La finta pazza”, “Gli amori di Apollo e di Dafne” , “Il trionfo della Continenza considerato in Scipione Africano”, “La Susanna”, “L’Orfeo”, “Il Barcheggio”), l’Unione Musicale di Torino, il Teatro Comunale di Bologna con l’Orchestra del Conservatorio di Bologna nel “Pollicino” di H.W. Henze, il Festival Medioevale di Brisighella, e il Festival Cusiano al Lago d’Orta, al quale è stata invitata tre volte con un concerto ripreso da RAI 3. Nel 2003 ha suonato l’ocarina nel Concerto per violino di Ligeti con l’Orchestra Verdi di Milano diretta da Rundel. Nel 2009 ha suonato il flauto dolce allo Sferisterio Opera Festival di Macerata nel “Trionfo del Tempo e del Disinganno” di Händel e nel 2010 al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, con l’Orchestra internazionale diretta dal M° Diego Fasolis, nella Rodelinda di Händel.
Ha effettuato tournèes all’estero, esibendosi in Egitto, in Irlanda, in Belgio, in Slovenia, registrando per la Radio Egiziana e per la RTE (Radiotelevisione Irlandese).
Collabora inoltre con l’Orchestra Barocca di Bologna, l’Ensemble Sine Nomine, “L’orchestra barocca La Calandria”, “Fortuna Ensemble”, “Giuseppe Sarti Ensemble”, e l'”Ensemble Timbrel”.
Nel 2006 ha tenuto un “Laboratorio di flauto dolce e musica d’insieme” in collaborazione con il Liceo Musicale Pareggiato di Rimini .
Affianca alla ricerca e passione per la musica antica, quella per la musica etnica. Con il settimino di ocarine “Ensemble Novecento” ha inciso per l’etichetta discografica Robi Droli. Ha pubblicato articoli e trascrizioni di musica etnica per la collana Choreola . Suona il flauto e l’ocarina con il gruppo di ricerca e riproposta della musica e danza romagnola” l’ Uva Grisa”, con cui ha inciso per l’etichetta discografica Nota e per la casa editrice Panozzo Editore . Inoltre ha suonato con The Bank of Turf (musica irlandese) , N’dadje (musica africana) e Shellvibes (musica per conchiglie).