LABORATORIO PERMANENTE SULLE MUSICHE DEI BALCANI
[b]A Partire da Martedì 25 Ottobre alle 20.30 presso il Centro Culturale polivalente – Rocca Di Forlimpopoli[/b]
[b][size=medium][color=993300]LABORATORIO PERMANENTE SULLE MUSICHE DEI BALCANI[/color][/size][/b]
docente: [url=http://www.musicapopolare.net/modules/xfsection/article.php?articleid=113]Aleksandar Sasha Karlic[/url]
Se i Balcani sono veramente il grande segreto tra l’Oriente e l’Occidente, il programma di questo laboratorio, condotto dal maggiore esperto in materia attualmente in Italia, vorrebbe essere una delle chiavi principali per la sua comprensione. La musica tradizionale, quella autentica, è archeologia della memoria, linfa vitale, spirito e corpo. Nessuna delle numerose stratificazioni storico – culturali, presa singolarmente, può rendere la complessità dell’essere sonoro dei Balcani.
Questo progetto è volto a mettere in risalto tutte le oscillazioni stilistiche e culturali e le impollinazioni reciproche delle tradizioni musicali orali e scritte balcaniche. Da un lato, parte integrante da sempre di tutti i popoli che quelle terre abitano, dall’altro, sorprendentemente vicine anche al musicista o ascoltatore occidentale d’oggi, giovane o meno.
Il laboratorio verte sugli aspetti storici, tecnici, e stilistici, sia teoretici che pratici, della musica balcanica in generale, con uno sguardo in particolare verso la voce e gli strumenti della famiglia dei liuti orientali (oud, tambura, saz, etc.) e delle percussioni tradizionali della zona (tarabuka, tapan, def), approfondendo i due aspetti fondamentali – melodia e ritmo – di un mondo musicale che non ha mai conosciuto l’armonia (così importante per la storia della musica occidentale), con l’intento di coniugare teoria e prassi, spiritualità e divertimento.
Oltre agli strumentisti, il laboratorio – articolato in maniera da concordarsi con la direzione – è aperto anche ai cantanti e ai gruppi già formati, come ai principianti totali. E’ preferibile, ma non vincolante, disporre di uno strumento proprio.