Venerdì mattina, colazione al bar (della serie “i vizi vanno coltivati”), dopo il classico giro di testate locali avanza un pò di tempo (in fondo c’è sciopero) e si prende in mano il Venerdì di Repubblica.
L’abitudine è di sfogliarlo dal fondo e, dopo le pagine dei programmi televisivi, poco più in là … una faccia nota. Ma c’è Ambrosini! No, non il calciatore, ma Marco Ambrosini, il nostro Marco Ambrosini assieme a Matinier, quel Matinier le cui dita volavano leggere sui tasti di una fisarmonica proprio qui, dentro la Rocca, pochi mesi fa! Bisogna approfondire, mica guardare solo le figure e, leggendo, scopro che Marco, oltre che parlare della sua storia musicale e dello strumento che lo ha reso famoso: la Nyckelharpa, si premura di ricordare che, in Italia, paese da cui vive lontano da ormai più di trent’anni, lui ci insegna, e insegna alla Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli.
Chiudo il giornale, mi alzo e pago. Esco e, con passo fiero, vado all’edicola. Questa volta, il Venerdì di Repubblica, lo compro! (mica leggerlo solo a scrocco al bar come si fa di solito)
Perchè?
Perchè sono soddisfazioni!
Vuoi saperne di più sulla Nyckelharpa? http://www.nyckelharpa.eu/
Vuoi imparare a suonare la Nyckelharpa?
European Nyckelharpa Training
Vuoi vedere Marco Ambrosini e Jean-Louis Matinier dal vivo?
http://www.casajazz.it/eventi/jean-louis-matinier-marco-ambrosini-inventio