PREMIO CA’ DI MALANCA MUSICA E RESISTENZA AI MODENA CITY RAMBLES PER IL DISCO “BATTAGLIONE ALLEATO”
[b][size=medium][color=990000]Celebrazioni a Ca’ di Malanca per il 25 aprile[/color][/size][/b]
PREMIO CA’ DI MALANCA MUSICA E RESISTENZA AI MODENA CITY RAMBLES PER IL DISCO “BATTAGLIONE ALLEATO”
MERCOLEDI’ 25 APRILE FESTA DELLA LIBERAZIONE a CA’ DI MALANCA nell’Appennino Tosco-Romagnolo : OSPITE IL CANTATUORE CILENO ALVARO SCARAMELLI.
Apre il cantautore faentino Claudio Toschi e chiudono i Defaience
Mercoledì 25 aprile dopo le commemorazioni celebrative al mattino nella piazze e nelle vie di Faenza e delle città del comprensorio faentino e della provincia ravennate e imolese, si invitano tutti al Ritrovo a Cà di Malanca, Museo Storico della Resistenza riconosciuto dalla Regione Emilia – Romagna e dal Ministero dei Beni Culturali, presieduto da Giordano Sangiorgi, nell’Appennino Tosco-Romagnolo a due passi da Marradi, a partire dalle ore 12 presso il Museo della Resistenza posto sull’Appennino Tosco-Romagnolo, sopra Brisighella, dove si terrà il tradizionale Pranzo del Partigiano, a cura dell’Anpi di Faenza.
Seguirà la cerimonia di consegna del Premio Cà di Malanca per i protagonisti della cultura e della musica che quest’anno si sono distinti per il loro impegno sui temi della Resistenza attraverso la musica e la cultura.
Quest’anno il premio sara’ assegnato ai Modena City Ramblers, dopo che due anni fa era stato assegnato ai musicisti che avevano realizzato la colonna sonora del film di Giorgio Diritti sulla Resistenza “L’Uomo che Verra’” realizzato dai musicisti Marco Biscarini e Daniele Furlati e prodotto dalle Edizioni Musicali Borgatti, mentre lo scorso anno fu appannaggio di Luca Giovanardi dei Julie’s Haircut che ha realizzato la colonna sonora del documentario della Rai “Una fossa di nebbia appena fonda: la storia dei fratelli Cervi”, diretto da Fabrizio Marini per il programma Rai “La storia siamo noi”.
I Modena City Ramblers vincono il Premio Cà di Malanca, sull’impegno della musica sui temi della Resistenza, oltre per il loro costante e continuo impegno su tali tematiche, per l’ultimo disco Battaglione Alleato che riporta d’atttualita’ verso le piu’ giovani generazioni la Lotta di Liberazione in Italia ricordando uno specifico episodio.
Nella notte tra il 26 e il 27 Marzo 1945, cento uomini, tra i quali militari britannici delle Sas, partigiani scelti del Gufo Nero e della Brigata Garibaldi, soldati russi fuggiti dai campi di prigionia e disertori tedeschi, si allearono formando il Battaglione Alleato, per sconfiggere un comando nazista nella provincia di Reggio Emilia. Partendo da questo episodio della Resistenza Italiana, i Modena City Ramblers hanno deciso di costruire un intero disco (anzi doppio) alla memoria di questa storia, coinvolgendo anche numerose band ed artisti, e di intitolarlo “Battaglione alleato”.
Nel disco ogni brano racconta un momento ben preciso di quella notte: un disco tutto dedicato alla Resistenza che merita quindi di essere premiato.
Alle ore 12 ritrovo quindi per tutti a Cà di Malanca, che si raggiunge per la strada che da Faenza porta a Firenze, arrivando a San Martino in Gattara e seguendo per circa 10 chilometri le indicazioni Monte Romano, Croce Daniele e Ca’ di Malanca. Alle ore 13 premiazione dei Modena City Ramblers da parte del Presidente di Cà di Malanca Giordano Sangiorgi con le Autorita’ presenti.
A Ca’ di Malanca come ogni anno non poteva mancare la musica: alle 14 si apre con un ospite di eccezione: cis ara’ il cantautore cileno Alvaro Scaramelli, vincitore del Premio La Musica Libera Libera La Musica – Emiliano Romagnoli nel Mondo indetto dalla Regione Emilia-Romagna con l’Assessore alla Cultura Massimo Mezzetti e l’Agenzia Stampa della Regione di Roberto Franchini. Gia’ vincitore al Festival Musicale di Vina del Mar , il Sanremo del Sudamerica, sara’ ospite in regione alcuni giorni e tra le tappe quella di Cà di Malanca e’ la prima dove fara’ ascoltare i suoi brani. La giornata sara’ aperta dal cantautore faentino Claudio Toschi che si presentera’ con la sua nuova band e un nuovo gruppo di canzoni musicali mentre il pomeriggio sara’ chiuso dai Defaience, il gruppo arrivato al successo regionale grazie all’Inno alla Mora Romagnola prodotto da Galletti Boston e ideato dal chitarrista Paolo Giovannini e dal cantante e grafico Cesare Reggiani. Per arrivare a Ca’ di Malanca si prosegue per la strada che da Faenza porta a San Martino in Gattara (prima di Marradi) per poi girare a destra (per chi viene da Faenza, a sinistra per chi viene da Marradi) verso Monte Romano/Croce Daniele, Ca’ di Malanca). La manifestazione e’ organizzata dal Centro Residenziale Ca’ di Malanca in collaborazione con il Mei e la Casa della Musica. Come tutti gli anni si festeggia il 25 Aprile a Cà di Malanca. Ecco il programma della giornata: – ore 12:00 Pranzo Resistente a cura dell’ANPI. – ore 13:00 Premio Cà di Malanca per i protagonisti della cultura e della musica a favore della memoria e della resistenza. – ore 14:00 Concerto di Claudio Toschi, Alvaro Scaramelli e Defaience.
Ulteriori dettagli su: http://anpifaenza.blogspot.com/
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Per informazioni: 0546/24647 – 349/4461825
A.N.P.I. – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia:0546-28561
Per la giornata del 25 aprile si può fare riferimento al seguente numero:0546-85435 di Ca’ di Malanca
Giordano Sangiorgi
Coordinatore del MEI
0546/26304 – 349/4461825
giordano.sangiorgi@audiocoop.it