A San Cesario sul Panaro, Arcipelaghi sonori 2014 con Trio Tresca, Luigi Lai, Totore Chessa e Nikola Parov
Arcipelaghi Sonori 20/21 agosto 2014
San Cesario sul Panaro
Programma
Mercoledì 20 agosto
ore 21
Trio Tresca
Canti toscani e balli tradizionali
Luigi Lai e Totore Chessa
Suoni dalla Sardegna
Giovedì 21 agosto
ore 21
Nikola Parov Quartet
Balkan party
L’ingresso ai concerti è gratuito.
Ritorna il festival internazionale di musica etnica “Arcipelaghi sonori”, giunto quest’anno alla dodicesima edizione.
La prima serata, mercoledì 20 agosto, sarà dedicata alla musica tradizionale toscana e sarda. Aprirà il festival infatti il gruppo toscano Trio Tresca, composto da Stefano Tartaglia (piffero, flauti dritti), Giorgio Castelli (fisarmonica, voce) e Silvio Trotta (chitarra, mandolino, voce).
Il repertorio del Trio Tresca comprende la musica tradizionale perballo diffusa nell’area appenninica centro-settentrionale, dall’Umbriafino alla Liguria. Il Trio, che ha un’esperienza ventennale nella ricerca e la riproposizione della musica popolare, presenta in modo schietto e coinvolgente tutti iballi tradizionali sia “staccati”, come gighe, monferrine e manfrine, sia“di coppia” come polke, mazurke e walzer. Oltre ai balli sono presenti i canti tradizionali in particolare toscani.L’uso di strumenti tipici popolari come il piffero e la fisarmonica rende i brani particolarmente originali, molto vicini a quello che la tradizione ha lasciato nelle valli appenniniche.
A seguire l’esibizione di due grandi interpreti della tradizione strumentale della Sardegna. Luigi Lai e Totore Chessa. Lai è considerato il migliore esecutore della musica per launeddas attualmente in attività. Allievo dei due più grandi maestri della tradizione del Sarrabus, Antonio Lara ed Efisio Melis, Lai interpreta la musica per launeddas con accenti virtuosistici personali che caratterizzano le sue esecuzioni, in una sintesi tra l’intenso stile classico di Lara e il tumultuoso virtuosismo di Melis. Totore Chessa ha iniziato a suonare l’organetto a quindici anni, suonando prima i balli del suo paese e poi estendendo il suo repertorio di danze a tutta la Sardegna. Suonatore di raro virtuosismo, ha una intensa attività concertistica, ma rimane nel contempo un suonatore di paese in un rapporto vivo con la tradizione.
Giovedì 21 agosto, sarà ospite invece un gruppo musicale straniero d’eccezione. Ritorna in Italia e si esibirà a San Cesario Nikola Parov, figura di primo piano della world music e della tradizione musicale balcanica. Di origini bulgare ma residente da tempo a Budapest, è stato alla guida di diverse pregevoli formazioni, tra le quali ricordiamo gli Zsaratnok, più volte in concerto anche in Italia. Non meno importanti le sue partecipazioni nello spettacolare Riverdance di Bill Whelan e le collaborazioni con Marta Sebestyen. Di recente ha dato vita ad un prestigioso quartetto, con artisti di primo piano della scena ungherese tra le quali la cantante Agnes Herczku, tra le più famose ed apprezzate, protagonista anche in altri ambiti musicali. Il quartetto, che si muove incurante dei confini geografici esonori tra tradizione e contemporaneità, con strumenti vecchi e nuovi, sempre sulla cresta dell’onda, è altamente apprezzato sia dal pubblico che dalla critica; in Ungheria si è aggiudicato ben due volte il premio quale miglior produzione world music. Nikola vanta una discografia copiosa ed alcuni dei suoi album sono distribuiti anche in Italia.
“Arcipelaghi sonori” per il secondo anno consecutivo aderisce alla rassegna provinciale ARTINSCENA, il festival culturale che racchiude alcuni fra i festival più prestigiosi della provincia di Modena riuniti e arricchiti di nuove proposte artistiche in un grande cartellone estivo con oltre 130 eventi di arte e cultura in 23 comuni modenesi dalla pianura all’Appennino.
Il festival, che si svolge come ogni anno nel parco di Villa Boschetti, sarà contornato da stand gastronomici organizzati dall’Associazione Le Contrade di San Cesario e da bancarelle specifiche di musica e libri (a cura di Max Record e Libreria Tre Lune).
I concerti iniziano alle ore 21 e l’ingresso è gratuito.