Speciale tradizione a Capodanze 2005

Speciale tradizione a Capodanze 2005

 Mai così vicini alle radici della cultura popolare come in questo Capodanno. Ospitiamo alcuni anziani portatori di tradizione ovvero i più autorevoli interpreti e rappresentanti della tradizione canora e coreutica della Campania e del Salento. Saranno con noi non solo negli stages e in prima serata ma anche ospiti speciali a mensa, tra un piatto d‚orecchiette fatte a mano (laboratorio di orecchiette condotto dalle anziane di Biccari) e un buon bicchiere di vino locale.

 Tra la voglia di raccontare degli anziani e la curiosità di ascoltare dei più giovani: tre o quattro generazioni che si incontrano e danno vita ad una unica magica atmosfera dove tutto può succedere:
cantare, ballare, suonare, ridere, prendersi in giro; scoprire quanta vita si sprigiona ancora dagli anziani volti rugosi, libri aperti su cui scorrono, come in un film, brandelli di vita dignitosamente vissuta da prendere coraggiosamente ad esempio di vita

 

In programma:

 28 dicembre: la Paranza di San Marcellino con Vincenzo Tonziello (zì Sciarano) alla voce, Giuseppe (detto Peppe Œo mericano) al scisc‚o, Michele e altri al ballo

 

29 dicembre: la Paranza dei Monti Lattari con il mitico Zì Giannino (Giovanni Del Sorbo) accompagnato da Biagino, Bruno, Raffaele e altri autorevoli musicisti e ballerini

 

30 dicembre: la Paranza di Terzigno-S.Giuseppe Vesuviano con Zì Fedele Avino e zì Luigi  

 

31 dicembre: La Martinicca con stornelli marchigiani sapientemente conditi col peperoncino dal fondatore del gruppo, il simpaticissimo Costantino Ravarelli

 

01 gennaio: nonna Pippina, una delle poche voci popolari ancora attive nel Salento :
(Cantori di  Spongano), che ha portato ai nostri giorni centinaia di canti tradizionali, custoditi nell’Archivio delle Tradizioni Popolari di Spongano -Lecce-.

 

02 gennaio:  ricorderemo Matteo Salvatore insieme al suo unico allievo Nicola Briuolo  di  Foggia che ci canterà e suonerà alcuni dei suoi pezzi più significativi

 e non è finita.
La tradizione investirà quest‚anno anche gli aspetti culinari della cultura contadina. Oltre alle orecchiette fatte a mano nella mensa, per la prima volta sarà attivo uno stand di prodotti tipici all‚interno della palestra, tutte le notti dalla mezzanotte alle tre del mattino formaggi dai sapori particolari stagionati tre mesi sottoterra, ricotte fresche, salami fatti in casa, pancette, pizze e pizzette sapientemente abbinati ed accompagnati con un bel bicchiere di rosso locale insomma una vera e propria osteria contadina gestita direttamente dal produttore… si salvi chi può!!!

Altre info: Associazione Culturale Carovana Folk Art.
francesco@zingaria.com
www.zingaria.com

Author: smp

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