SPELLO SPLENDENS
Centro Studi Europeo di Musica Medievale “Adolfo Broegg”
Associazione Musicale Micrologus
Comune di Spello – Assessorato alla Cultura
[b][size=medium][color=CC3300]“spello splendens” Il mediOevO e Il soffio infinito della musica in festa [/color][/size][/b]
Seconda edizione – Natale 2011
“Spello Splendens”, nato dalla collaborazione dell’Associazione Musicale Micrologus con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Spello, continua la formula della Prima Edizione con Concerti, Lezioni-concerto, Mostre e Seminari, confermandosi, così, come un Festival musicale unico nel panorama italiano.
Il filo conduttore dei concerti è quello della musica sacra medievale e tradizionale, e il tema della Festa del Natale. In questa Seconda Edizione ci sono: il concerto di inaugurazione del Festival, con il Micrologus in grande formazione e coro, sulla devozione alla Madonna e il pellegrinaggio ad un particolare santuario in Spagna; un altro concerto, “GAUDEAMUS OMNES IN DOMINO”, con una nuova formazione Micrologus, tutta maschile, sulle polifonie di una messa medievale della Festività del Natale ed Epifania; il concerto di Cantsilèna, giovane gruppo vincitore del concorso “Suonare a Folkest” e lì rivelatosi al pubblico e alla critica, è un raffinato lavoro sugli stili tradizionali più poetici del Mediterraneo; inoltre, abbiamo l’onore di ospitare i Musicanti Del Piccolo Borgo, uno dei gruppi più longevi e importanti del folk-revival italiano, con canti della tradizione molisana, campana e siciliana, novene al suono delle zampogne e ciaramelle, canti religiosi, tammurriate, pastorali e ninne nanne al Bambin Gesù; infine, con l’Ensemble Orientis Partibus di Assisi, abbiamo, eccezionalmente, l’altro gruppo storico dell’Umbria di musica medievale con un programma di canti di laudi dedicati alla Madonna.
Per la parte didattico-scientifica del Festival, abbiamo i seminari che sono in stretto collegamento con i concerti e le mostre. Nel seminario vocale si formerà un Coro, creato appositamente per cantare insieme al Micrologus al concerto di inaugurazione e ci sarà una mostra fotografica sul manoscritto contenente i canti che verranno eseguiti. L’altro seminario sulle zampogne e cornamuse, collegato alla mostra di strumenti musicali esposti in alcune sale della città, apre una giornata, quella del 30 dicembre, interamente dedicata a questi strumenti, con varie e piacevoli iniziative. Infine, si ricordano le lezioni-concerto che, nella loro formula divulgativa e ludica, sono rivolte ai giovani studenti della città e ai loro insegnanti.
PROGRAMMA
SEMINARIO 25 Novembre, 2, 7, 21 Dicembre – Auditorium del Centro Studi
STELLA SPLENDENS
Canti di pellegrinaggio al Monte Serrato (Spagna, XIII-XIV sec.)
Docenti: Patrizia Bovi, Mauro Borgioni (Micrologus)
LEZIONI-CONCERTO lunedì 19 dicembre, ore 9,15 , 10,15 e 11,15 – Teatro Subasio
“GLI STRUMENTI MEDIEVALI, LE ZAMPOGNE E LE CIARAMELLE”
Per la Scuola Primaria di Spello.
Docenti: Goffredo Degli Esposti, Gabriele Russo (Micrologus)
LEZIONI-CONCERTO mercoledì 21 dicembre, ore 10,15 e 11,15 – Teatro Subasio
“GLI STRUMENTI E LA MUSICA MEDIEVALE”
Per la Scuola Secondaria di I grado di Spello.
Docenti: Patrizia Bovi, Goffredo Degli Esposti, Gabriele Russo (Micrologus)
CONCERTO mercoledì 28 dicembre, ore 21,00 – Chiesa di Sant’Andrea
MICROLOGUS
STELLA SPLENDENS
Canti di pellegrinaggio al Monte Serrato (Spagna, XIII-XIV sec.)
Concerto con coro, in coproduzione con Assessorato alla Cultura del Comune di Spello, che inaugura la II edizione del Festival “Spello Splendens”.
In memoria di Montserrat Figueras
MICROLOGUS
Patrizia Bovi – canto e arpa
Goffredo Degli Esposti – flauto e tamburo, flauto traverso
Gabriele Russo – viella, ribeca
Mauro Borgioni – canto
Giordano Ceccotti – viella, symphonia, ribeca
Peppe Frana – liuto
Gabriele Miracle – salterio, percussioni
Enea Sorini – canto e campane
e con la partecipazione di
Matteo Mora – canto, chitarrino
Sara Maria Fantini –viella, liuto e canto
Coro “Spello Splendens” con gli allievi della Scuola Secondaria di Primo Grado di Spello
CONCERTO giovedì 29 dicembre, ore 18,00 – Auditorium del Centro Studi “Adolfo Broegg”
CANTSILENA
LUNGU SONNU
“Tradizione è custodire un fuoco, non adorare la cenere”
Musiche tra modalità extraeuropee e tradizione orale, dal Veneto alla Campania e l’Impero Ottomano.
CANTSILENA
Alberto Ferraro – voce, corde
Peppe Frana – oud, robab, bodhran, lira cretese, percussioni
Paolo Rossetti – daf, bodhran, bendir, marranzano, kalimba, campane tibetane, canto armonico, bicchieri e oggetti, voce
SEMINARIO venerdì 30 Dicembre, ore 9,30-13,30 – Auditorium del Centro Studi “Adolfo Broegg”
“ZAMPOGNE E CORNAMUSE, TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE”
Docente: Goffredo Degli Esposti (Micrologus)
Solo per gli iscritti.
CONCERTO mercoledì 4 gennaio, ore 17,00 – Chiesa di S. Maria di Vallegloria
ENSEMBLE MICROLOGUS
GAUDEAMUS OMNES IN DOMINO
Le straordinarie polifonie di una Messa Medievale di Natale, eseguite durante la celebrazione liturgica officiata da Don Mario Sensi.
Anteprima Nazionale.
Introduzione del Prof. Francesco Zimei – ore 16,30 – Auditorium del Centro Studi “Adolfo Broegg”
ENSEMBLE MICROLOGUS
Nicolò Pasello – canto (Superius)
Luca Della Casa – canto (Superius)
Paolo Borgonovo – canto (Superius)
Mauro Borgioni – canto (Tenor)
Enea Sorini – canto (Tenor)
Roberto Beltrame – canto (Tenor)
Goffredo Degli Esposti – organo portativo (Tenor)
Gabriele Russo – viola
Michele Pasotti – liuto
CONCERTO venerdì 6 gennaio, ore 17,00 – Chiesa di San Claudio
MUSICANTI DEL PICCOLO BORGO
STELLA COMETA
“CANZONI ACCANTO AL PRESEPE” Canti natalizi della tradizione italiana del Centro-Sud
Il concerto comprende i canti della tradizione italiana (molisana, campana, siciliana) legati alla narrazione e ai riti della Natività. Dalle novene al suono delle zampogne e ciaramelle ai canti religiosi di S. Alfonso Maria de’ Liguori, dalle tammurriate per la questua alle pastorali settecentesche alle ninne nanne al Bambin Gesù.
MUSICANTI DEL PICCOLO BORGO
Elvira Impagnatiello: voce, chitarra
Silvio Trotta: mandolino, mandoloncello, chitarra battente, violino, voce
Stefano Tartaglia: flauto dritto, piffero, voce
Alessandro Bruni: basso acustico, bufù
Mauro Bassano: organetto, zampogna
Gianmichele Montanaro: tamburelli
CONCERTO sabato 7 gennaio, ore 21,00 – Auditorium del Centro Studi “Adolfo Broegg”
ORIENTIS PARTIBUS
GLORIA ‘N CIELO E PACE ‘N TERRA
Il canto devozionale nell’ Europa medioevale, tra la lingua latina e volgare.
ORIENTIS PARTIBUS
Marco Becchetti: viella, ribeca
Roberto Bisogno: liuto, ghironda, saz
Giovanni Brugnami: flauto traverso, flauto con tamburo, ciaramello, flauto doppio, flauto cilindrico medioevale in sol e in fa,
Valeria Puletti: canto, viella
Vladimiro Vagnetti: ciaramello, flauto di corno, cornamusa, salterio, tamorra, bendir, coro
MOSTRE
“LA CAPRA CHE CANTA”
Zampogne, cornamuse, ciaramelle e flauti della tradizione popolare e colta (circa 60 pezzi).
Seconda edizione della Mostra, riveduta e ampliata con altri nuovi pezzi della collezione personale di Goffredo Degli Esposti.
Luogo: Sale di Oro di Spello (orario 10,00-13,00 e 15,30-19,30) e Pro-loco (orario 9,30-12,30 e 15,00-17,00)
Dal 20 dicembre all’ 8 gennaio.
Mostra PERMANENTE di “Liuti e strumenti a corda dal Medioevo ai nostri giorni” (collezione Broegg)
Sono presenti 20 differenti strumenti a plettro (liuti, guinterne, chitarre, bouzouki), ricostruiti da diversi liutai.
Luogo: Centro Studi “Adolfo Broegg”
MOSTRA FOTOGRAFICA DEL MANOSCRITTO DEL LLIVRE VERMELL
Esposizione delle riproduzioni a colori delle pagine musicali del ms. Llivre Vermell di Monserrat (XIV sec.) contenenti i brani dello spettacolo. La mostra è collegata con il concerto di “Stella Splendens”
Luogo: Centro Studi “Adolfo Broegg” o altro spazio.
FUORI PROGRAMMA:
CONCERTO venerdì 30 Dicembre, ore 17,15 – Chiesa di Santa Maria Maggiore
GOFFREDO DEGLI ESPOSTI & GABRIELE RUSSO
“SVEGLIA PASTORI”
CONCERTO DI ZAMPOGNE – Musiche natalizie tradizionali ed antiche
Concerto organizzato dalla parrocchia di Santa Maria Maggiore.
Goffredo Degli Esposti: flauto doppio, launeddas, ciaramella, zampogna zoppa, zampogna moderna a chiave, piva emiliana, zampogna a paro siciliana
Gabriele Russo: piffero, lira calabrese, zampogna a chiave, chitarra battente
venerdì 30 Dicembre, ore 18,30 – Centro storico
“ZAMPOGNE & LENTICCHIE”
Passeggiata musicale-culinaria per le vie del Centro storico di Spello
Tutti i CONCERTI e gli EVENTI sono ad INGRESSO LIBERO.
Per il SEMINARIO è necessaria una iscrizione e una Quota di Partecipazione.
Centro Studi europeo di MuSiCa Medievale “Adolfo Broegg”
presso: Chiesa di Santa Maria della Consolazione del Prato
Via Fonte del Mastro II, Spello (Pg)
Per info: 3921536022, 3488722315 www.centrostudiadolfobroegg.it
COMUNE DI SPELLO – Ufficio Cultura, tel. 0742300034/39 www.comune.spello.pg.it
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PROGRAMMA DETTAGLIATO
CONCERTI
28 dicembre, ore 21,00 – Chiesa di Sant’Andrea
STELLA SPLENDENS
Canti di pellegrinaggio al Monte Serrato (Spagna, XIII-XIV sec.)
Concerto con coro, in coproduzione con Assessorato alla Cultura del Comune di Spello.
MICROLOGUS
Patrizia Bovi – canto e arpa
Goffredo Degli Esposti – flauto e tamburo, flauto traverso, cennamella
Gabriele Russo – viella, ribeca
Mauro Borgioni – canto
Giordano Ceccotti – viella
Peppe Frana – liuto
Gabriele Miracle – salterio e percussioni
Enea Sorini – canto e campane
Coro “Spello Splendens”
Dalle più preziose fonti musicali testimonianti il pellegrinaggio medioevale, il Llibre Vermell e i codici delle Cantigas de Santa Maria, un concerto con musiche nei diversi stili del periodo: l’inno gregoriano, il canone, il rondello, il mottetto, la ballata e l’unica danza macabra conservatasi.
Il Llibre Vermell contiene dieci brani, di stile molto diverso, ad uso dei pellegrini che si recavano in adorazione della Vergine Nera del Monastero di Montserrat in Catalogna; tale repertorio, ritenuto consono alla sacralità del luogo di culto, era probabilmente cantato dall’ assemblea dei pellegrini che rispondeva ai solisti (cantori e strumentisti) del Monastero. Le Cantigas del Re Alfonso X “el Sabio” sono selezionate tra quelle che narrano dei miracoli avvenuti proprio sulla montagna sacra di Montserrat.
Il programma prevede la formazione di un Coro con la speciale partecipazione dei ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado di Spello, selezionati dal Prof. Vincenzo Guerra e preparati sul canto medievale, grazie ad una serie di lezioni specifiche, dai docenti del Micrologus; a questi si aggiungono altri cantori preparati nel medesimo seminario.
Il concerto è in memoria di Montserrat Figueras, la grande cantante catalana recentemente scomparsa, una delle prime interpreti di questo repertorio.
29 dicembre, ore 18,00 – Auditorium del Centro Studi “Adolfo Broegg”
LUNGU SONNU
“Tradizione è custodire un fuoco, non adorare la cenere”.
Musiche tra modalità extraeuropee e tradizione orale, dal Veneto alla Campania e l’Impero Ottomano.
CANTSILENA
Alberto Ferraro – voce, corde
Peppe Frana – oud, robab, bodhran, lira cretese, percussioni
Paolo Rossetti – daf, bodhran, bendir, marranzano, kalimba, campane tibetane, canto armonico, bicchieri e oggetti, voce
I componenti del gruppo si incontrano nel settembre 2009 in occasione della realizzazione della colonna sonora dello spettacolo “E ritornammo sul cammino” dell’attrice veneziana Marina Furian, una piéce di commedia dell’arte itinerante che viaggerà a partire dalla primavera del 2010 ripercorrendo le tappe del cammino di Santiago. L’immediata sinergia e la quantità di materiale
accumulato durante questo incontro artistico ci ha convinto di proseguire nelladirezione intrapresa. Così nasce Cantsilèna: una cantilena, una nenia senza tempo o il canto di un fauno (sileno). Nel maggio del 2010 viene pubblicato l’album “Lungu Sonnu”, prodotto dalla label romana Helikonia Factory, presentato a Roma con un concerto al Piccolo Teatro dell’Assurdo. Nel settembre 2010 il gruppo allestisce una performance teatrale e musicale all’interno del sito archeologico delle domus del Celio. Nell’inverno 2010 il gruppo vince il concorso “suonare a Folkest” e si esibisce a Spilimbergo
nell’agosto 2011 sul palco del prestigioso festival ricevendo il plauso del pubblico e della critica specializzata. Attualmente i Cantsilèna lavorano alla realizzazione del secondo lavoro discografico che vedrà la luce nei primi mesi del 2012.
4 gennaio, ore 17,00 – Chiesa di S. Maria di Vallegloria
GAUDEAMUS OMNES IN DOMINO
Le straordinarie polifonie di una Messa Medievale di Natale
Eseguite durante la celebrazione liturgica, officiata da Don Mario Sensi.
Anteprima Nazionale.
Introduzione del Prof. Francesco Zimei – ore 16,30 – Auditorium del Centro Studi “Adolfo Broegg”
ENSEMBLE MICROLOGUS
Nicolò Pasello- canto (Superius)
Luca Della Casa – canto (Superius)
Paolo Borgonovo – canto (Superius)
Mauro Borgioni – canto (Tenor)
Enea Sorini – canto (Tenor)
Roberto Beltrame – canto (Tenor)
Goffredo Degli Esposti – organo portativo (Tenor)
Gabriele Russo – viola
Michele Pasotti – liuto
Il progetto GAUDEAMUS OMNES IN DOMINO, ideato dal Prof. Francesco Zimei, contempla l’esecuzione di una liturgia medievale natalizia cantata a Firenze nella seconda metà del Trecento. L’Ordinarium missae, interamente polifonico, è opera di alcuni tra i maggiori esponenti dell’ars nova fiorentina come Gherardello, Bartolo, Lorenzo e Paolo Tenorista, quest’ultimo probabile responsabile dell’assemblaggio – tramandato in buona parte dal ms. Paris, Bibliothèque Nationale, It. 568, appartenuto alla famiglia Capponi –, avvenuto tra gli anni Ottanta e Novanta del secolo. Del Proprium gregoriano sono eseguiti, per ragioni di brevità, visto che la polifonia vocale è inserita in una liturgia breve di una messa infrasettimanale, solo l’Alleluia e il Communio. Ai fini di un’ulteriore contestualizzazione storica il programma sarà affidato a un organico del tutto in linea con gli usi del periodo, con sei cantori, organo portativo, viella e liuto.
6 gennaio, ore 17,00 – Chiesa di San Claudio
STELLA COMETA
“CANZONI ACCANTO AL PRESEPE” Canti natalizi della tradizione italiana del Centro-Sud
MUSICANTI DEL PICCOLO BORGO
Elvira Impagnatiello: voce, chitarra
Silvio Trotta: mandolino, mandoloncello, chitarra battente, violino, voce
Stefano Tartaglia: flauto dritto, piffero, voce
Alessandro Bruni: basso acustico, bufù
Mauro Bassano: organetto, zampogna
Gianmichele Montanaro: tamburelli
Il concerto comprende i canti della tradizione italiana (molisana, campana, siciliana) legati alla narrazione e ai riti della Natività. Dalle novene al suono delle zampogne e ciaramelle ai canti religiosi di S. Alfonso Maria de’ Liguori, dalle tammurriate per la questua alle pastorali settecentesche alle ninne nanne al Bambin Gesù.
I “Musicanti del piccolo borgo” possono essere considerati una formazione storica del folk revival italiano. Il gruppo si è, infatti, costituito alla metà degli anni Settanta, con l’intento, che rimane immutato, di recuperare e riproporre il patrimonio della tradizione musicale popolare dell’Italia centro-meridionale. I “Musicanti” hanno perciò svolto, particolarmente nel primo periodo della loro attività, una serie di ricerche sul campo, soprattutto nel Molise e nel Lazio, che hanno prodotto un’ampia documentazione del repertorio musicale tradizionale; queste iniziali campagne di registrazione etnofonica si sono poi trasformate in un più generale contatto con la cultura contadina, e quindi in una conoscenza più profonda non solo degli esempi, ma anche dei modi e dei significati dell’espressione musicale all’interno di quella cultura. Uno dei settori nei quali i “Musicanti del piccolo borgo” si sono più impegnati nel corso della loro lunga attività è quello dell’organologia, con l’apprendimento e l’uso degli strumenti più strettamente legati al nostro mondo agropastorale, come il piffero, la zampogna, la chitarra battente, l’organetto e, recentemente, il “bufù”, il grande tamburo a frizione molisano. Il repertorio proposto dai “Musicanti del piccolo borgo” comprende tutte le forme musicali tradizionali tipiche dell’Italia centro-meridionale, dalle ninne nanne agli stornelli, dai canti religiosi ai saltarelli e alle tarantelle, e presenta, in una rispettosa rielaborazione, che ne permetta la fruizione anche in contesti diversi da quello originario, sia testi e melodie frutto della ricerca sul campo, sia brani tratti dalla discografia esistente. I “Musicanti”, nei CD pubblicati, ed ed ancor più nei concerti, vogliono infatti realizzare un viaggio attraverso i suoni, innanzitutto, della tradizione molisana e laziale, ma anche, superando confini spesso culturalmente poco consistenti, di quella campana, lucana, pugliese, calabrese, siciliana. Di ciò, e della varietà di colori e di impatto sonoro, è testimonianza anche l’elenco degli strumenti utilizzati: mandolino, mandola, mandoloncello, chitarra, chitarra battente, chitarra basso, piffero, zampogna(a chiave e alla zoppa, surdulina), flauto dritto, violino, organetto (a due, quattro e otto bassi), castagnette, traccole, tamburi e tamburelli (campani, pugliesi e calabresi), “bufù” molisano.
I “Musicanti del Piccolo Borgo” hanno all’attivo più di seicento concerti. Si sono esibiti in moltissimi teatri italiani e piazze, hanno partecipato ai più importanti festival italiani.di musica etnica.
All’estero hanno suonato in Francia, Svizzera, Germania, Spagna e Uzbekistan.
sabato 7 gennaio, ore 21,00 – Auditorium del Centro Studi “Adolfo Broegg”
GLORIA ‘N CIELO E PACE ‘N TERRA
Il canto devozionale nell’ Europa medioevale, tra la lingua latina e volgare.
ORIENTIS PARTIBUS
Marco Becchetti: viella, ribeca
Roberto Bisogno: liuto, ghironda, saz
Giovanni Brugnami: flauto traverso, flauto con tamburo, ciaramello, flauto doppio, flauto cilindrico medioevale in sol e in fa
Valeria Puletti: canto, viella
Vladimiro Vagnetti: ciaramello, flauto di corno, cornamusa, salterio, tamorra, bendir, coro
L’ensemble di musica medioevale e rinascimentale “Orientis Partibus” nasce ad Assisi agli inizi degli anni ‘90, dal fortunato incontro fra alcuni musicisti umbri già esecutori attivi ed apprezzati nel panorama musicale classico italiano. Mosso dal comune interesse per la cultura e la musica antica, il gruppo si impegna fin dall’inizio a ricreare l’atmosfera popolare e cortese del mondo medioevale.
Il nome dell’ensemble, che letteralmente significa “dalle parti d’Oriente”, è ispirata ad un omonimo conductus natalizio ed allo stesso tempo richiama i versi del Paradiso dantesco che paragonano Assisi ad un nuovo oriente da cui è sorto Francesco, astro raggiante di santità.
“…chi d’esso loco fa parole
non dica Ascesi, chè direbbe corto,
ma Oriente, se proprio dir vuole”.
(Dante Alighieri, Paradiso XI, vv. 54-54)
L’ensemble “Orientis Partibus” legge oggi il medioevo con spirito di appartenenza a luoghi e visioni sempre vive nella terra dei santi. La fedeltà interpretativa, giocata sapientemente sulle antiche architetture musicali, è espressa al meglio da una meticolosa ricerca timbrica, ottenuta anche con attente ricostruzioni di strumenti musicali dell’epoca, spesso su base di precisi riferimenti iconografici. Il tutto è impreziosito delle esperienze dei singoli esecutori del gruppo che, sempre nell’ambito della musica medioevale, hanno al loro attivo tournée in Italia, Francia, Germania, Polonia, Olanda, Austria, Finlandia, Ungheria, Australia. La preziosa discografia all’attivo del gruppo, testimonia la qualità delle godibili esecuzioni dell’ensemble. I programmi tematici allestiti per l’attività concertistica, così come i progetti discografici, sviluppano suggestioni care al pensiero e al costume medioevale.
SEMINARI
STELLA SPLENDENS
Canti di pellegrinaggio al Monte Serrato (Spagna, XIII-XIV sec.)
25 Novembre, 2, 7, 21 Dicembre
Docenti: Patrizia Bovi, Mauro Borgioni (Micrologus)
Luogo: Auditorium del Centro Studi “Adolfo Broegg”
Il seminario è rivolto ai cantanti e prevede la formazione di un coro, in parte basato sui ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado di Spello. Alla fine del Seminario si effettuerà il concerto insieme al Micrologus.
“ZAMPOGNE E CORNAMUSE, TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE”
Docente: Goffredo Degli Esposti (Micrologus)
venerdì 30 Dicembre
Luogo: Auditorium del Centro Studi “Adolfo Broegg”
4 ore di durata. Solo per gli iscritti
Una panoramica sui vecchi e nuovi strumenti della tradizione pastorale, del Nord, Centro e Sud Italia, tra musica antica e tradizione e nuove composizioni, per piva, zampogna zoppa e zampogna a chiave.
LEZIONI-CONCERTO
“GLI STRUMENTI MEDIEVALI, LE ZAMPOGNE E LE CIARAMELLE”
Due mattinate di incontri con gli strumenti medievali e relativa musica.
Per la Scuole Primaria e Secondaria di I grado di Spello.
Luogo: Teatro Subasio, Spello
Data: 19 e 21 dicembre
Interpreti: Patrizia Bovi, Goffredo Degli Esposti e Gabriele Russo (Micrologus)
MOSTRE
“LA CAPRA CHE CANTA”
Zampogne, cornamuse, ciaramelle e flauti della tradizione popolare e colta (circa 60 pezzi).
Seconda edizione della Mostra, riveduta e ampliata con altri nuovi pezzi della collezione personale di Goffredo Degli Esposti.
Luogo: Sale di Oro di Spello, orario 10,00-13,00 e 15,30-19,30 (chiuso il 25 dicembre) e Pro-loco, orario 9,30-12,30 e 15,00-17,00 (chiuso il 25, 26, 31 dicembre e 1 gennaio).
Dal 20 dicembre all’ 8 gennaio.
Mostra PERMANENTE di “Liuti e strumenti a corda dal Medioevo ai nostri giorni” (collezione Broegg)
Sono presenti 20 differenti strumenti a plettro (liuti, guinterne, chitarre, bouzouki), ricostruiti da diversi liutai.
Luogo: Centro Studi “Adolfo Broegg”
Aperta secondo gli orari delle attività svolte nel Centro Studi.
MOSTRA FOTOGRAFICA DEL MANOSCRITTO DEL LLIVRE VERMELL
Esposizione delle riproduzioni a colori delle pagine musicali del ms. Llivre Vermell di Monserrat (XIV sec.) contenenti i brani dello spettacolo. La mostra è collegata con il concerto di “Stella Splendens”
Luogo: Centro Studi “Adolfo Broegg” o altro spazio.
Aperta secondo gli orari delle attività svolte nel Centro Studi.
Tutti i CONCERTI e gli EVENTI sono ad INGRESSO LIBERO.
Per il SEMINARIO è necessaria una iscrizione e una Quota di Partecipazione.
Centro Studi europeo di MuSiCa Medievale “Adolfo Broegg”
presso: Chiesa di Santa Maria della Consolazione del Prato
Via Fonte del Mastro II, Spello (Pg)
Per info: 3921536022, 3488722315 www.centrostudiadolfobroegg.it
COMUNE DI SPELLO – Ufficio Cultura, tel. 0742300034/39 www.comune.spello.pg.it